Come risparmiare tempo e spazio grazie ad una lavasciuga!

Come è strano, per noi, vedere le lavanderie comuni dei condiminii americani. A ben guardare, però, in quelle lavanderie c’è un elemento di grande interesse per chi deve arredare casa. Stiamo parlando di asciugatrici: in Italia si usano poco, forse, ma si tratta di oggetti davvero comodi, soprattutto per chi è alla ricerca di qualcosa che possa far risparmiare tempo e spazio. Infatti, se ci spostiamo dalle semplici lavatrici alle lavasciuga, magari di dimensioni ridotte, ecco comparire una soluzione ideale per chi deve arredare casa e cercare di risparmiare quanto più spazio possibile.

Nell’ottica di comprare una lavasciuga per una casa di piccole dimensioni, ovviamente, un elemento fondamentale sarà il locale chiamato ad ospitare l’elettrodomestico in questione: potrebbe essere uno sgabuzzino, il bagno o, come capita spesso di vedere in case un po’ datate, addirittura in cucina. Quale che sia il locale adibito a lavanderia, la scelta della lavasciuga ti permetterà di risparmiare davvero tantissimo spazio, considerando che una lavasciuga slim con apertura orizzontale si può tranquillamente nascondere all’interno di un mobile, quindi anche averla in cucina non sarebbe un problema dal punto di vista dell’estetica della casa.

 

Perché comprare una lavasciuga?

 

Alla domanda abbiamo già risposto, in parte, ma pensaci: viviamo in case sempre più piccole e abbiamo sempre meno tempo. Chiaramente, una lavasciuga ha un vantaggio sia in termini di spazio che di tempo.

Di spazio, perché con un solo elettrodomestico si fa il lavoro che farebbero due, ciascuno dei quali richiederebbe un ingombro non indifferente e non tutti hanno locali sufficientemente ampi da poter alloggiare entrambi questi oggetti.

Di tempo, perché rispetto alla sola lavatrice si risparmia il tempo dedicato a stendere il bucato e perché rispetto all’accoppiata lavatrice più asciugatrice si risparmia il tempo di spostare il bucato dall’oblò della lavatrice a quello dell’asciugatrice.

Se si ha l’accortezza di comprare una lavasciuga con programmi asciugatura che non stropiccino troppo i capi, risparmierai tempo anche sulla stiratura del bucato!

Insomma, è innegabile che una lavasciuga rappresenti una soluzione eccellente per chi ha necessità di avere anche un’asciugatrice in aggiunta alla lavatrice, ma non ha abbastanza spazio per accomodare entrambe nel proprio bagno o locale lavanderia.

In aggiunta a ciò, nel 2019 anche il governo incentiva l’acquisto di una lavasciuga grazie alle detrazioni irpef, come riportato a luglio 2019 dal Sole24Ore.

 

Come scegliere una lavasciuga?

A questo punto, se ti sei convinto ad acquistare una lavasciuga, conviene chiedersi quali sono i parametri necessari ad acquistare una buona lavasciuga.

Intanto, parti analizzando le tipologie di carico: a carico alto o carico basso? Questo dipende chiaramente dallo spazio a disposizione: se longitudinalmente è poco, allora ti converrà chiaramente preferire una lavasciuga a carico verticale.

Quando si parla di carico, non si può prescindere dalla capacità: ovviamente, qui non c’è un suggerimento specifico, bisogna solo valutare le tue esigenze specifiche.

Valuta, inoltre, la presenza di programmi che siano adatti ai tipi di tessuto che utilizzi maggiormente; infatti, acquistare una lavasciuga che rischia di rovinare i tuoi capi non sarebbe chiaramente una mossa valida sul lungo periodo.

Infine, ma non per ordine di importanza, valuta i consumi: chiaramente, qui fai affidamento alla classe energetica dichiarata dal costruttore, tenendo presente che già a partire dalla classe A (un livello inferiore rispetto alla A+) si ha accesso alle agevolazioni fiscali previste per l’anno 2019.

 

Considerazioni finali sull’acquisto di una lavasciuga slim

 

In definitiva, abbiamo appena visto come una lavasciuga slim sia un compromesso eccellente per chi è alla ricerca di una soluzione di compromesso tra il comfort, gli spazi e il tempo a disposizione. La scelta del modello adatto va realizzata tenendo bene a mente tutti i parametri che abbiamo citato nel paragrafo precedente e che sono esposti in maniera più ampia nella guida del sito besty5.com, verso cui trovi il link nella parte introduttiva di questo articolo.

Non ci resta, dunque, che augurarti di fare la miglior scelta possibile!